Quando si inizia a parlare di Stout si entra nel mondo delle birre scure per eccellenza, infatti sono caratterizzate da un colore nero quasi impenetrabile e da una schiuma particolarmente cremosa di color cappuccino.
Il termine Stout in origine voleva dire “forte” e infatti le Stout Porter erano delle birre scure che avevano anche fin a 7 gradi alcolici.
Poi con il passare dei decenni e l’evoluzione del gusto del pubblico anche la ricetta poco per volta cambiò fino ad arrivare alle stout dei giorni d’oggi, la più famosa delle quali è la Guinness.
Ancora oggi il gusto delle Stout è reso caratteristico dall’utilizzo di una versione di malto molto particolare chiamata Roasted Malte non maltato che dà alla birra quel caratteristico gusto un po’ spigoloso, vagamente acre che la contraddistingue.