Parlare di Porter ci permette di addentrarci in una di quelle diatribe che si consumano da anni nel mondo dei birrai.
Infatti il confine tra lo stile delle Stout e quello delle Porter è piuttosto labile e in un assaggio alla cieca non è facile capire se una birra appartiene ad un stile oppure all’altro.
Entrambe sono scure e caratterizzate da una schiuma cremosa.
Probabilmente la differenza sostanziale sta nel gusto più spigoloso e acre delle Stout perchè nella loro ricetta si prevede l’utilizzo di orzo rosasted – quindi portato ad alte temperature per dare il caratteristico colore scuro – ma non maltato.
Nel caso delle Porter invece, si utilizza una versione roasted ma anche maltata dello stesso orzo che quindi le rende un po’ più morbide e avvolgenti rispetto alle stout.
Paliamo però davvero di sfumature!